CINSA: Consorzio Interuniversitario Nazionale per le Scienze Ambientali
Il Consorzio Interuniversitario Nazionale per le Scienze Ambientali (CINSA) è attivo dal 1996 nel campo delle applicazioni scientifiche e tecnologiche alla soluzione di problemi ambientali. Il Consorzio comprende 6 Università Italiane e si occupa di ricerca in tutti i settori ambientali, con ricercatori appartenenti alle Università consorziate che hanno esperienza in sostenibilità, biodiversità, qualità di suoli e acque, qualità dell’aria, cambiamenti climatici, monitoraggio ambientale, biotecnologie ambientali, certificazioni ambientali, valutazione del rischio, valutazione di impatti, divulgazione, formazione, interazione con stakeholder. Il lavoro per il progetto sarà svolto dall’Unità Locale Parma presso l’Università di Parma, nel Dipartimento di Scienze Chimiche, della Vita e della Sostenibilità Ambientale. Il gruppo di ricerca guidato dal Prof Nelson Marmiroli ha oltre 20 anni di esperienza nelle biotecnologie ambientali. In particolare, l’interesse è rivolto all’uso del biochar da residui delle filiere agroalimentari come ammendante per l’agricoltura sostenibile e di precisione nell’ottica dell’economia circolare e all’impiego di microorganismi per migliorare la performance delle piante. Tali attività sono state sviluppate nell’ambito di progetti di ricerca, con applicazioni in diverse Regioni Italiane e in contesti europei FACCE SURPLUS JPI e Horizon2020. Visita il sito internet.
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UNIBO – Alma Mater Studiorum – Università di Bologna
L’Università di Bologna, fondata nel 1088 e articolata in 5 Campus, partecipa al progetto attraverso un’unità di ricerca coordinata dal Dipartimento di Chimica “Giacomo Ciamician”, Dipartimento di eccellenza MIUR 2018-2022, a cui partecipa il Dipartimento di Chimica Industriale. L’unità ha una solida esperienza, riconosciuta a livello internazionale, nelle metodologie analitiche avanzate nell’analisi di substrati organici (biochar, carboni attivi, grafeni, ecc.) e substrati inorganici (ossidi di metallo, nanoparticelle); ha esperienza nella caratterizzazione di ammendanti e suoli, nello studio della speciazione del carbonio nel suolo, dei processi di adsorbimento di nutrienti e pesticidi nei suoli. Ha collaborato con aziende agricole in progetti PSR 2014-20 e POR-FESR, con importanti istituti di ricerca delle scienze agronomiche (Istituto di Biometeorologia del Consiglio Nazionale delle Ricerche di Firenze, Department of Plant Science, McGill University (Canada), Dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti). Visita il sito internet.
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Azienda Agraria Sperimentale Stuard
L’Azienda agraria Sperimentale Stuard svolge dal 1983 attività di sperimentazione e supporto alla ricerca agricola per conto di enti pubblici e privati sulle principali colture del territorio emiliano. Secondo le norme statutarie, ha come scopi principali quello di contribuire allo sviluppo della ricerca, della sperimentazione e della divulgazione nei settori agricolo ed ambientale e di fornire supporto ed assistenza all’insegnamento agrario (Università e Istituti di Agraria). Visita il sito internet.
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AGRIFORM S.c.r.l.
AGRIFORM S.c.r.l. è una Società consortile senza fini di lucro nata attiva a Parma e provincia dal 1996. I soci consorziati sono la Fondazione Bizzozero (www.stuard.it/azienda/fondazione-bizzozzero) e il Centro lattiero caseario. L’ente è accreditato presso la Regione Emilia-Romagna per l’erogazione di attività di formazione continua e permanente, formazione superiore e attività rivolte ad utenze speciali, le attività riguardano l’erogazione di corsi finanziati o riconosciuti e che possono fare riferimento al Sistema regionale delle qualifiche professionali. Visita il sito internet.
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Azienda agricola Ganazzoli
L’azienda agricola Ganazzoli è situata nel comune di Mezzani nella bassa pianura parmense. Dispone di una SAU di 46 ha di cui circa la metà in proprietà e la restante metà in affitto, coltivati a pomodoro da industria (14 ha), mais dolce (21 ha), mais da granella (6 ha), erba medica (3 ha) e altri ortaggi da mercato fresco (2 ha). Si tratta di una importante realtà della bassa parmense nel settore delle orticole da industria, principalmente pomodoro e mais dolce, un’azienda in cui i principali imputs apportati nel processo produttivo, acqua, fertilizzanti, fitofarmaci sono molto elevati. L’azienda è quindi particolarmente interessata alla possibilità di migliorare la gestione e la qualità delle risorse idriche, oltre che alle condizioni strutturali e di tenore di sostanza organica dei terreni e ad un miglioramento della fertilità complessiva. L’azienda Ganazzoli ha già una certa esperienza in attività sperimentali con l’uso di biochar, si ricorda infatti che era già presente nel GOI del progetto “Rifasa: Uso del biochar come filtro biologico per la depurazione delle acque: l’ammendante che depura l’ambiente” (n° domanda di sostegno 5005053, focus area 4B).
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Società Agricola TROMBINI GMG s.s.
L’azienda agricola Trombini GMG è collocata nel comune di Codigoro (FE). È azienda biologica dal 2016 specializzata in cerealicoltura ed orticoltura a pieno campo. Oggi coltiva 62 ettari di cui 15 di questi a pomodoro da industria, mentre la restante parte è investito in rotazione a grano tenero, orzo, mais e soia e grazie ai terreni sciolti anche numerose colture di secondo raccolto. I prodotti aziendali sono venduti e conferiti ad una cooperativa biologica del territorio. Da alcuni anni l’azienda si è dotata di sistemi di guida satellitare e agricoltura di precisione. L’azienda è particolarmente interessata alla possibilità di migliorare le condizioni strutturali e di tenore di sostanza organica dei suoi terreni e di conseguenza ad un miglioramento della fertilità complessiva.
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Azienda Agricola CONTARINI
L’azienda agricola Contarini è una azienda con sede legale nel comune di Lagosanto (FE) e sede operativa nel comune di Codigoro (FE), specializzata nella produzione di cereali (mais e frumento) ed orticole come pomodoro e piselli a pieno campo. L’azienda gestisce una superficie di 337 ha di cui 250 ha di proprietà ed il resto in affitto. I terreni sono coltivati per un 30% della superficie a cereali (mais e frumento), per un altro 30% a pomodoro da industria, altro 30% a soia e per un 10% equamente suddiviso tra pisello da industria e sorgo da granella. L’azienda possiede circa 200 ha in agricoltura biologica e 137 ha in convenzionale. L’azienda è stata una delle prime ad utilizzare il sistemi di guida satellitare per le operazioni di lavorazione, trattamento, sarchiatura e semina dei campi (da oltre 19 anni). Attualmente tutti i 13 trattori posseduti (con potenza dai 300cv in giù) sono dotati di questo sistema di giuda di precisione. L’azienda ha una certa esperienza in attività di sperimentazioni di campo avendo in un recente passato effettuato diverse prove varietali per conto di ditte sementiere private (ASGROW, KWS, SIS).
L’azienda è particolarmente interessata alla possibilità di migliorare le condizioni strutturali e di tenore di sostanza organica dei suoi terreni e di conseguenza ad un miglioramento della fertilità complessiva.